Qui a My Nametags ci impegniamo costantemente per comprendere al meglio i nostri clienti. Per questo motivo lo scorso aprile abbiamo deciso di condurre un sondaggio sugli oggetti smarriti e ritrovati.
Grazie alle tantissime risposte ricevute, abbiamo scoperto risultati sorprendenti, abbiamo letto storie divertenti e persino ricevuto qualche encomio per quando proprio le etichette My Nametags si sono rivelate salvifiche – tanti tra i nostri clienti si sono visti restituire i propri oggetti smarriti grazie a un’etichetta!
“Libri scolastici”, “maglioni”, “grembiuli” e “cancelleria” hanno riempito la lista degli oggetti più comunemente smarriti, e se questo non suona nuovo ad alcun genitore là fuori, ci sono state parecchie sorprese tra i risultati del sondaggio.
Qualcuno è davvero riuscito a perdere “un seggiolone”: incredibile ma vero.
Tra gli altri inusuali oggetti perduti abbiamo trovato “un respiratore”, delle “ali da fata”, e una “automobile nel parcheggio”!
Una partecipante ha spiegato come l’amatissimo regalo di compleanno del suo bambino, un Nintendo DS, sia stato smarrito mentre la famiglia era in vacanza, e pernottava in un albergo.
Inoltre, il videogioco preferito del bambino – Mario Kart 7 – si trovava proprio all’interno della console! Dopo aver chiamato insistentemente l’hotel durante le settimane seguenti la partenza, stavano ormai perdendo le speranze che il Nintendo venisse restituito. Finché un giorno, a distanza di 7 settimane, hanno ricevuto una telefonata da una ditta di lenzuola: il Nintendo era stato trovato in una pila di biancheria da letto!
La cliente ha spiegato come questo avvenimento l’abbia colta assolutamente di sorpresa, e come raccontare questa storia non sarebbe stato possibile senza l’aiuto delle etichette My Nametags e l’onestà della persona coinvolta.
Siamo fieri di leggere storie come questa, in cui le cose più preziose s’imbarcano in avventurosi viaggi in solitaria per poi essere miracolosamente ritrovate e restituite ai loro legittimi proprietari, grazie alla bontà di altre persone.
Incoraggiamo tutti a ricordare di fare una cosa estremamente semplice – apporre una etichetta colorata sui propri oggetti più importanti, siano essi “occhiali”, “caricabatteria” o “videocamera”, oppure il “casco” dei vostri bambini, o la loro “aureola da angelo”. Probabilmente non “la dentiera della nonna”, riteniamo che proprio quella stia bene senza etichetta… 😉